Le domande possono essere le più disparate, alcune sono così assurde che ci si chiede se la persona che ci sta di frotne sia pazza. Diciamo che nella maggior parte dei casi, inrealtà, hanno comunque un senso: si possono vedere le reazioni della persona di fronte all'assurdità stessa della domanda, la risposta che può dare in vista di questa, la gestione dello stress, la sincerità, la franchezza, ecc.
Alcune classiche
Mi parli di lei;
Pregi e difetti;
è stato difficile raggiungerci?
Lavoro dei genitori;
Come mai ha scelto quel tipo di studi?
Come mai non ha proseguito?
Sentimentalmente legato?
I buchi del curriculum: cosa ha fatto in quel periodo?
Ha sentito parlare della nostra azienda?, si è informato/a cosa facciamo?
Dove si vede fra 5 anni?
Perché dovremmo scegliere lei?
Le più particolari:
Che tempo fa fuori?
Perché si è vestito/a così?
Il passato remoto del verbo cuocere?
Quante palline di gomma ci stanno, secondo lei, in questa stanza?
Ma lei, sa sorridere?
Ne avete altre da segnalarmi di assurde? ...divertiamoci un pò...
Nessun commento:
Posta un commento