60 anni di storia delle donne nei manifesti

Sabato 6 Marzo 2009 ore 11.30
Piazzale Candiani, 7 - Mestre
Inaugurazione della mostra

Orario della mostra
da lunedì a venerdì 15.00 / 19.00
sabato e festivi 10.00 / 13.00 e 15.00 / 19.00
ingresso libero
Centro manifesti raccontano le donne in una mostra inaugurata al Centro Culturale Candiani, sabato 6 marzo.
"La mostra Donne manifeste. 60 anni di storia delle donne nei manifesti dell'UDI dal 1944 al 2004", ripercorre i momenti salienti del movimento delle donne in Italia dal dopoguerra ad oggi, attraverso cento manifesti provenienti dall'archivio nazionale dell'UDI.
Le immagini tracciano le grandi lotte degli anni cinquanta e sessanta in cui la rivendicazione vedeva come protagoniste le lavoratrici agricole, la battaglia per gli asili nido, la pace e la pensione alle casalinghe. Fino ad arrivare alle grandi battaglie degli anni sessanta per i diritti civili, il divorzio, il nuovo diritto di famiglia, i consultori, la difesa delle legge sull'interruzione volontaria di gravidanza, la legge contro la violenza sessuale.
Per chi percorre la storia delle lotte femminili, attraverso i cento manifesti, la percezione è quella che si tratti di un percorso ancora incompiuto, alla luce delle nuove emergenze sulle donne, e quindi delle necessità di trasferire questa memoria, a cominciare dalle nuove generazioni.

L'idea della mostra Donne manifeste nasce dall'esigenza dell'UDI di estendere il dibattito sui diritti delle donne alle nuove generazioni che poco lo frequentano, partendo dalle immagini dei manifesti, che tracciano la memoria del percorso di rivendicazione dei diritti. L'UDI si è chiesta il perchè di quest'assenza, perchè le ragazze diano per scontati i diritti acquisiti, perchè non sentono la necessità di essere presenti e protagoniste del presente.
Donne manifeste cerca di tracciare un percorso, quello della lotta per rivendicare i diritti e mostrare il filo della memoria delle donne. L'obiettivo è quello di accrescere la conoscenza e la consapevolezza di appartenere ad una lunga storia di diritti conquistati, che spetta alle nuove generazioni di donne difendere.
L'UDI si è chiesta come fare a coinvolgere le nuove generazioni nel dibattito, che ancora oggi vede le donne discriminate e abusate su più fronti. L'unica modalità è quella di ri-dare le "cose del passato" alle nuove generazioni affinchè le rielaborino. Ecco che il progetto promosso dall 'UDI ha coinvolto diversi istituti del territorio veneziano, sia attraverso visite guidate alla mostra, sia coinvolgendo i ragazzi a pronunciarsi rispetto alla violenza sessuata. Ed è stato proprio il dibattito nato intorno alla tematica della violenza sessuale che ha prodotto diversi filmati, immagini e addirittura una proposta di legge. Le scuole che hanno partecipato esporranno le loro opere il 26 marzo 2009 al Centro Culturale Candiani.
"Non c'è futuro senza memoria" e questa si ferma nelle immagini, nelle parole sui libri, è da qui che l'UDI ha deciso di ripartire attraverso una mostra che segna il via di questa nuova sfida.

Informazioni

Tel. 041 2386126
candiani@comune.venezia.it